I FINANZIAMENTI ALLE P.M.I. E LA VERIFICA DEL MERITO CREDITIZIO NELLA LEGISLAZIONE ANTI COVID

Autores

  • Tiziana Rumi Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, Calabria, Italia

DOI:

https://doi.org/10.20912/rdc.v16i38.263

Resumo

Le misure introdotte per fronteggiare alcuni degli effetti (sul piano economico) della crisi innestata dall’emergenza sanitaria “Covid-19”, riprendono (assai spesso) strumenti già presenti nella normativa preesistente (come il Fondo di garanzia per le PMI), magari ampliandone l’ambito di estensione (soggettivo e/o oggettivo), o rimodulandone alcuni profili di disciplina. Il contributo si sofferma su un profilo gius-privatistico inciso dalle nuove disposizioni del decreto Liquidità, le quali derogano la disciplina previgente nell’ottica di una semplificazione che mette fuori gioco istituti considerati essenziali all’efficienza e alla trasparenza bancaria come la valutazione del merito di credito.

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Biografia do Autor

Tiziana Rumi, Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, Calabria, Italia

Dottore di ricerca in “Diritto civile” (2006). Prof.ssa Agregada de Direito Privado, Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria – Calabria – Italia. E-mail: tiziana.rumi@unirc.it.

Publicado

2021-05-16

Como Citar

Rumi, T. (2021). I FINANZIAMENTI ALLE P.M.I. E LA VERIFICA DEL MERITO CREDITIZIO NELLA LEGISLAZIONE ANTI COVID. Revista Direitos Culturais, 16(38), 285-304. https://doi.org/10.20912/rdc.v16i38.263

Edição

Seção

Artigos